La valle centrale
Le acque del fiume Dora Baltea, dalle sue sorgenti ai piedi del Monte Bianco fino a Pont-St-Martin, scorrono lungo l’intera valle centrale attraversando borghi medievali, antichi castelli, chiese dall’alto valore artistico, oltre a vaste praterie, castagneti e vigneti realizzati su arditi terrazzamenti. Luogo di passaggio obbligato dal Mar Mediterraneo all’Europa del nord, le sue strade sono state percorse fin da epoche remote, lì dove i Romani nel I secolo a.C. costruirono la Via delle Gallie.
All’interno di questo spazio la natura diventa particolarmente dolce, spaziando dai colori delicati della primavera, alle tinte calde dell’autunno, vero piacere per gli occhi e per l’anima.
Le sue basse altitudini permettono di svolgere una moltitudine di escursioni durante tutto il corso dell’anno. Per immergersi a pieno nella cultura, nella natura e nella storia di questo territorio vale la pena percorrere uno o più tratti del Cammino Balteo, itinerario ad anello di quasi 350 km che si sviluppa principalmente nel fondovalle e per tale ragione percorribile in qualsiasi stagione. Il percorso è un invito a scoprire un territorio di media montagna solcato da una fitta rete di sentieri e mulattiere, che combacia in diversi tratti con la Via Francigena. Ogni tappa è un invito alla scoperta, da percorrere senza fretta di modo da ammirare i villaggi ed i siti di interesse culturale e naturalistico che si trovano lungo il tracciato.
Diverse sono le zone naturali della valle centrale protette e salvaguardate: prime tra tutte il parco regionale del Mont Avic, situato nei Comuni di Champorcher e Champdepraz, che racchiude paesaggi incontaminati, interessati in minima parte dall’azione dell’uomo. In particolare, i boschi del parco offrono uno spettacolo di rara bellezza. A Fontainemore, nella valle di Gressoney, si trova la Riserva naturale del Mont Mars, nota per la sua altissima presenza di laghi e di torbiere, oltre che per la presenza dello storico itinerario della processione che conduce al santuario di Oropa, nel biellese.
L’inverno nella valle centrale alterna le passeggiate nelle zone di fondovalle agli sport sulla neve delle quote più elevate. La stazione sciistica principale è Champorcher, piccolo comprensorio sciistico adatto a tutti che presenta diverse piste da discesa oltre a un anello di sci da fondo e diversi percorsi per le ciaspole. Gli appassionati dello sci da fondo hanno inoltre a disposizione le piste di Verrayes e di Fontainemore, presso il Pian Coumarial, meta ideale anche per praticare lo sci alpinismo e le racchette da neve. Si tratta di luoghi lontani dai grandi comprensori, dove la natura e il silenzio regnano sovrani.
Storia, cultura e tradizioni
Allo sport il fondovalle permette di abbinare momenti di riposo e cultura. Ovunque cada lo sguardo, è possibile ammirare pregevoli testimonianze del passato, dall’epoca romana, al Medioevo, per poi giungere in epoche più recenti. Da non perdere il ponte romano di Pont-St-Martin ed il tratto perfettamente conservato della Via delle Gallie di Donnas, oltre ai numerosi castelli che puntellano il territorio. Il castello di Issogne, il castello di Verrès, il castello Gamba di Chatillon sono solo alcuni esempi. L’occhio non può certamente non cadere sull’imponente Forte di Bard, sede oggi di importanti mostre e musei. Gli appassionati d’arte e di tradizioni locali non possono tralasciare il villaggio di Chemp, piccolo abitato situato a Perloz, all’imbocco della valle di Gressoney, popolato da numerose opere che è possibile scoprire addentrandosi in questo luogo magico.
Dopo una giornata all’insegna dello sport e cultura, è possibile rilassarsi presso le terme di St-Vincent, o tentare la fortuna presso il Casinò di Saint-Vincent.
La valle centrale è inoltre caratterizzata da una grande varietà di prodotti enogastronomici, tutti da gustare, come il lardo d’Arnad Dop e il tipico pane nero accompagnati dai vini Doc di Donnas, Arnad e Chambave. Le possibilità di assaggiare queste prelibatezze sono numerose: dalle numerose sagre, al famoso Marché au Fort, mercatino dedicato all’enogastronomia che si svolge nel mese di ottobre ai piedi del Forte di Bard, oltre ai numerosi locali tipici.
Storia, tradizione, relax e quiete: se sono queste le vostre aspettative, non potete non organizzare il vostro soggiorno nella valle centrale!
Le esperienze disponibili
Dal chicco al piatto, produzione e trasformazione dei cereali in Valle d’Aosta
Valle centrale
Vi accoglieremo presso la nostra cascina immersa nella campagna di Donnas, vi accompagneremo nei nostri campi per vedere le coltivazioni della stagione, visiteremo la serra e l’orto dove, da quest’anno è installato Hortobot, un macchinario frutto di un progetto di startup finanziato dall’Unione Europea, passeremo poi a visitare il mulino dove maciniamo i nostri cereali.
Non una semplice visita ma un vero e proprio percorso sensoriale. Potrete ammirare attraverso le ampie vetrate tutte le fasi di produzione nella massima trasparenza e artigianalità del nostro lavoro. Potrete toccare con mano le spezie e gli aromi utilizzati durante la stagionatura del celebre Lard d’Arnad DOP
Non una semplice visita ma un vero e proprio percorso sensoriale. Potrete ammirare attraverso le ampie vetrate tutte le fasi di produzione nella massima trasparenza e artigianalità del nostro lavoro. Potrete toccare con mano le spezie e gli aromi utilizzati durante la stagionatura del celebre Lard d’Arnad DOP