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Il blog di Alpine Lands

Notizie e curiosità sulla Valle d'Aosta

Per l’avvio della stagione dei Combats 2021 è previso un Protocollo d’intesa con l’Amministrazione regionale e con la Questura, necessario per definire le modalità di svolgimento delle manifestazioni nel pieno rispetto delle normative vigenti, al fine di garantire la massima sicurezza sanitaria sia per gli allevatori, sia per gli organizzatori. Sono al momento al vaglio una serie di ipotesi, come ad esempio la limitazione al numero di allevatori e accompagnatori per bovina partecipante, la presenza o meno di spettatori evidentemente

Durante i giorni più rigidi dell’anno, il 30 e 31 gennaio, in Valle d’Aosta si festeggia con la fiera di Sant’Orso di Aosta l’ormai prossima fine del freddo inverno e l’imminente arrivo del 1 febbraio, giorno dedicato ad uno dei Santi più cari alla comunità, Sant’Orso. Si tratta di un appuntamento che da ormai più di mille anni richiama la popolazione locale, che con quest’anno raggiunge la sua 1020 edizione.

L’autunno a molti mette tristezza: stagione malinconica, che vede la natura avviarsi verso il lento sonno invernale, le giornate si accorciano, le temperature scendono… A me tuttavia l’autunno è sempre piaciuto e penso che il mestiere di guida turistica mi dia la possibilità di apprezzarlo sempre di più: non passa giorno in cui, uscendo di casa, non mi soffermi a contemplare i paesaggi dai mille colori che esso offre pensando: “Che meraviglia”.

Chi non ha mai sentito parlare della Fontina Dop? Si tratta di un’eccellenza tra i formaggi di montagna, caratterizzata da una pasta morbida ed elastica, fondente, intensamente profumata con un’occhiatura non eccessiva. Il suo sapore dolce fa sì che sia amata da tutti, grandi e piccini. Pochi tuttavia conoscono la lunga storia di questo formaggio, e ancor meno immaginano il duro lavoro intrapreso dagli allevatori valdostani per produrre ogni singola forma!

Il pane nero è l’alimento che non manca mai nella cucina valdostana! Prodotto oggi di nicchia, sostituito nella quotidianità dal pane bianco, era un tempo la fonte di nutrimento essenziale della società. Frutto di lunghi mesi di lavoro delle genti di montagna, costretti a coltivare la segale sui terrazzamenti (piccoli fazzoletti di terra ricavati dalle montagne), la produzione del pane di segale richiedeva un’attività faticosa e senza sosta

Oggi vogliamo per un momento mettere da parte l’argomento riguardante ciò che si può visitare in Valle D’Aosta, per lasciare invece il posto a quello che si può mangiare, un argomento sempre molto interessante e che alletta davvero tutti. Come del resto in ogni regione italiana, anche in Valle D’Aosta abbiamo moltissimi prodotti tipici, da cui si ricavano poi molte specialità culinarie in grado di soddisfare ogni tipo di palato.